News del Collegio Nazionale Capitani L.C. e M.

Il 25 giungo 2010 venne istituita dall’IMO durante la conferenza a MANILA la “Giornata Internazionale del Marittimo”. Nell’ idea dell’organizzazione vi è l’intenzione di celebrare delle persone che non sono marginalizzate dalla società, ma svolgono un ruolo fondamentale nell’economia mondiale. E’ un momento di riflessione per capire  cosa era e in cosa evolverà questa categoria che spesso vive “nascosta” e mai sotto i riflettori della cronaca e della politica.

La giornata del marittimo “SEAFARERS DAY” vuole sensibilizzare i governi aderenti all’organizzazione del lavoro particolare che donne donne e uomini svolgono con impegno e dedizione e della loro utilità sociale. Spesso non considerati che sperimentano notevole fatica e stress lavorativo, soggetti ad alti rischi sul lavoro come vibrazioni e rumore, lavoro notturno, variazioni improvvise del microclima ed a un notevole rischio da movimentazione manuale dei carichi, che evidenzia una tendenza all’invecchiamento precoce.

I marittimi hanno vissuto negli anni del COVID un disagio senza precedenti, con licenziamenti improvvisi da una parte e all’estremo opposto contratti  massacranti a bordo dall’altra. La pandemia ha mostrato l’estrema rilevanza di un lavoro “nascosto” che, nel settore dei trasporti, a mosso milioni di tonnellate di merci mentre buona parte del mondo era in lock-down contribuendo al mantenimento del PIL mondiale.

AUGURI A TUTTI I MARITTIMI DEL MONDO.